Il Gatto Abissino, chiamato anche “Bunny Cat” o “Aby”, è un gatto apprezzato per il suo portamento slanciato e i suoi occhi particolarmente grandi ed espressivi.
Dinamico e giocherellone, è anche molto affettuoso e facile da educare. È un animale da compagnia ideale a condizione che abbiate un giardino e che siate pronti a dedicargli tempo e coccole.
L’Abissino è una razza dalle origini molto antiche, le cui radici non sono ancora state stabilite con certezza.
Il suo nome potrebbe lasciar pensare che il gatto sia originario della Abissinia (attuale Etiopia), in Africa. Questa razza deve forse il suo nome al diplomatico che nel 1868 lo ha portato per la prima volta in Europa. Il primo gatto Abissino d’Europa si chiamava “Zula” ed è effettivamente stato trovato in Abissinia.
Tuttavia, gli vengono attribuite anche altre origini. Primo tra tutti l’Antico Egitto. L’Abissino sarebbe infatti un discendente dei gatti sacri egiziani, venerati per il loro talento di cacciatori e per la loro eleganza.
La dea egiziana Bastet viene rappresentata secondo i tratti e le caratteristiche fisiche di un gatto molto simile a l'Abissino. La leggenda narra che il faraone Ramses II sia stato il primo ad introdurre questa specie in Egitto.
Ma la vera origine di questa razza potrebbe anche fondare le sue radici nel Sud-est asiatico, più precisamente in India, dove è stata dimostrata la presenza di alcuni gatti che condividono lo stesso manto caratterizzato dal ticking (alternanza di bande chiare e scure su ogni pelo).
La razza così come la conosciamo oggi discende da Zula, il gatto portato in Europa dall’Africa. Dopo il suo sbarco nel continente, gli allevatori hanno creato degli incroci tra razze simili in modo da ottenere una razza che rispondesse a determinati criteri.
In particolare, è stato incrociato con dei gatti di razza British Shorthair, che gli ha dato una forma più sottile pur preservando la particolarità del suo mantello. È proprio la somiglianza del suo pelo con quello del Levriero che gli ha fatto guadagnare il soprannome di Bunny Cat (“Gatto coniglio” in inglese). In Italia rimane ancora una razza rara.
I gatti Abissini sono di taglia media, hanno una corporatura snella e slanciata. Molto attivi, sono gatti generalmente muscolosi con un andamento elegante. Il loro corpo è leggermente inarcato, dando sempre l’impressione che potrebbero saltare da un momento all’altro. Le loro zampe sono affusolate, lunghe e muscolose e la loro coda è lunga e ben proporzionata e contribuisce a dare armonia alla sua forma.
La loro testa e le loro orecchie formano un insieme molto particolare, che gli ha fatto guadagnare la fama di antenato dei gatti sacri egiziani.
A forma di triangolo, la testa dell’Abissino è attraversata da curve dolci; il suo muso non è mai appuntito. Le loro orecchie sono grandi e puntate in avanti. Danno l’impressione che il gatto sia sempre sull’attenti.
Proprio come le loro orecchie, gli occhi del gatto adulto o del cucciolo di Abissino sono grandi ed espressivi. Hanno una forma a mandorla e possono essere di colore giallo, nocciola o verdi. Lo sguardo è sempre messo in evidenza da un tratto scuro che ricorda il trucco caratteristico degli egizi, che lo ammiravano tanto.
Source : Pets 4 Home
Il pelo di un gatto o di un cucciolo di Abissino è corto, luminoso e sottile. È più lungo sulla schiena e si accorcia all’altezza della testa, dei fianchi e delle zampe. Il colore del manto di questa razza è uno delle sue caratteristiche principali.
Il pelo di un Abissino deve presentare un’alternanza di colori chiari e scuri, caratteristica chiamata ticking. Proprio questa particolarità avvicina l’apparenza del suo manto a quello del Levriero. Il “Bunny Cat” non presenta striature, tranne che sulla testa.
Esistono 28 colori di pelo possibili per i gatti Abissini. Tra i più frequenti, si trova un colore aranciato o rossastro che mescola sfumature brune più scure. Gli Abissini color cannella hanno un manto color marrone-rosso intenso che assomiglia a quello del puma.
I gatti color bluastro sono beige e grigio-blu, mentre quelli color cerbiatto sono completamente beige.
Il gatto o il cucciolo di Abissino è un animale da compagnia molto attivo, sempre sull’attenti. Sono animali che amano correre, saltare e che si interessano a tutto quello che succede attorno a loro. Si consiglia di mettere grandi spazi a disposizione di questi gatti, affinché possano esplorare e scaricare le energie.
Nonostante il loro carattere iperattivo, sono comunque dei gatti molto affettuosi. Adorano le carezze e amano essere presi in braccio per delle lunghe coccole. L’Abissino è un pò diffidente con le persone che conosce, ma saprà mostrarsi amorevole con agli esseri umani a cui vuole bene.
Per far sì che il vostro Abissino si senta in confidenza con voi e si lasci andare completamente, è importante dedicare molto tempo al gioco insieme a lui. Questo gli permetterà di sfogarsi e rafforzare il vostro legame.
Il gatto Abissino può essere affetto da diverse malattie genetiche. Tra queste, l’amiloidosi del gatto è la più grave.
Questa malattia porta al sedimento di una sostanza nell’organismo, che finisce per causare un’insufficienza renale che non può essere trattata. La malattia può essere scatenata da diversi fattori come un’infezione, una malattia autoimmune o un tumore.
Non esiste alcun modo per alleviare, guarire o prevenire l’amiloidosi del gatto. Generalmente, questa malattia si manifesta dopo i 5 anni di vita.
Il gatto Abissino ha bisogno di molto spazio e, se possibile, di un accesso all’esterno per potersi sfogare. A causa del suo temperamento dinamico, ha bisogno di un apporto di cibo più consistente della maggior parte dei gatti, sempre senza esagerare, perché potrebbe accusarne rapidamente gli effetti.
Il suo pelo corto non ha bisogno di attenzioni particolari. Basterà spazzolarlo regolarmente per far respirare il suo manto.