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Uccide il suo cucciolo a colpi d'ascia per "abbatterlo", arrestato dalla polizia

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Andrea A.

Un uomo di 37 anni, originario di Grignon, in Savoie, Francia, è comparso al banco degli imputati del tribunale d'Albertville per "servizie gravi sugli animali da compagnia" e per "violenze domestiche".L'uomo ha massacrato la cagnolina di famiglia, Athéna, di tre mesi, il tutto sotto gli occhi della moglie e del figlio. Il cucciolo, che si era rotto una zampa a causa di un incidente, aveva scatenato la collera del suo proprietario, ritornando dal veterinario. L'uomo, che insisteva sul fatto che Athéna dovesse essere abbattuta, ha preso un'ascia nonostante le proteste della compagna.Ha poi abbattuto l'animale a colpi d'accetta, prima di partire con il corpo per sotterrarlo nella foresta.È stato uno dei figli ad allertare i gendarmi. Anastasia, un'amica di famiglia, non ha nascosto il suo disgusto, come riportaFrance Bleue :

È orribile. La cagnolina non se lo meritava. Non c'era nessuna ragione per abbatterla. Ha sofferto le pene dell'inferno senza un valido motivo. Questa persona deve pagare per quello che ha fatto.  

 

Fonte : Radio France

Di fronte a questo orrore, è stata lanciata una petizione per chiedere una punizione esemplaree sette associazioni, tra cui la FondazioneFondation Brigitte Bardot e la Protezione Animali Francese,sono accorse per assistere al processo e a sostegno della famiglia.Una famiglia che viveva nel terrore. Il colpevole se la prendeva regolarmente con i suoi figli, con il pretesto di "educarli". Una giustificazione che preoccupa un parente, che confida:

Sarebbe capace di ucciderli tutti. Il cane è solo l'inizio di ciò che avrebbe potuto fare. 

Il tribunale non ha ancora emesso il verdetto e ha richiesto una perizia psichiatrica per l'imputato. L'uomo conoscerà la sua sentenza il prossimo 24 maggio.In Italia, l'articolo 544-bis del Codice Penale prevede una pena dai 2 mesi ai 4 anni di reclusione con una pena fino ai 30 000 per chi compie animalicidio. Una pena insufficiente se si pensa alle sanzioni riservate ad altri delitti.

Fonte : France Bleue