A metà maggio 2018, un padre di famiglia, a Oklahoma City, negli Stati Uniti, è stato arrestato per aver sparato ai due cani di sua figlia, di 17 anni.
L'uomo avrebbe agito così in un raptus di collera, perchè sua figlia non aveva fatto le pulizie e lavato i piatti. Dai rapporti dell'inchiesta e dalla testimonianza dell'ex moglie, il padre avrebbe prima di tutto incominciato a "lanciare piatti" da una parte all'altra della casa "urlando contro i suoi figli" - la ragazza di 17 anni e suo fratello, di 15 anni.Avrebbe poi cacciato fuori di casa i suio stessi figli, che hanno chiamato la madre, divorziata dal padre dal 2007, per essere venuti a prendere.
Al loro ritorno, la ragazza ha constato che "c'era sangue ovunque" e che i suoi due cani erano scomparsi. Un collega del padre che si trovava lì al momento dei fatti le ha spiegato in seguito che suo padre avrebbe sparato ai suoi cani per dargli una lezione.I corpi dei due cani sono stati poi ritrovati a un centinaio di metri dalla casa, in un bosco.Il padre nega di aver ucciso i due cani e dichiara che si trovava al lavoro al momento dei fatti. Secondo lui, tutto quello che raccontano i suoi figli sarebbe "una vera e propria menzogna".La madre racconta che i due adolescenti sono sotto shock:
Sono devastati e non riescono a credere che loro padre gli abbia potuto fare una cosa simile così terribile. I miei figli pensano che si meriti la punizione che riceverà. Non vogliono avere più niente a che fare con lui.
In Italia, il maltrattamento di animali è punito dall’articolo del Codice penale 544-ter, che prevede per il colpevole la reclusione da 3 mesi a 18 mesi o una multa da 5.000 euro a 30.000 euro.
Fonte : Independant/The Sun