Un gatto di nome Tigro è stato abbandonato all'interno di un trasportino nel parcheggio del Bosco della città di Trento. Fortunatamente, una persona che stava tornando da una passeggiata con il suo cane ha notato il gatto e lo ha portato in un centro veterinario. La testimonianza del salvatore riportata da L'Adige ha rivelato che "ero in auto, appena partito dal parcheggio. Ho visto che c'era anche una cassetta di plastica che conteneva il sacco del cibo, una ciotola, la sabbiera. Mi sono chiesto se lì dentro ci fosse un gatto, ho fatto retromarcia e mi sono fermato per controllare. In effetti dentro c'era un bel gattone".
Mirko, il salvatore, ha poi detto che il suo primo pensiero è stato che qualcuno potesse aver appoggiato il trasportino e la cassetta a terra in attesa di caricarli sull'auto. Tuttavia, ha atteso per alcuni minuti senza vedere nessuno e ha deciso di portare il gatto al centro veterinario di Trento, dove è stato constatato che il quattrozampe non aveva un microchip. Quindi, Mirko ha deciso di adottare il gatto e ha chiamato il felino Tigro. Tigro ha una nuova casa e una nuova famiglia, quella di Mirko e Cecilia.
Il felino, che pesa quasi 7 chilogrammi e ha due anni, è diventato il settimo membro della famiglia di Mirko e Cecilia. Tigro è stato descritto come un gatto decisamente socievole che si è subito integrato con gli altri animali domestici della coppia. Il mistero rimane, poiché non si sa perché Tigro sia stato abbandonato. Non è un gatto anziano e nemmeno malato. Al contrario, è sano e in forma, il che significa che il suo ex proprietario non gli aveva fatto mancare nulla.
L'abbandono degli animali è un fenomeno molto diffuso. Secondo l'Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA), nel 2021 sono stati salvati 10.688 animali, di cui il 60% cani e il 40% gatti. L'ENPA ha dichiarato che l'abbandono degli animali è un reato e chi lo commette può essere multato fino a 10.000 euro. Inoltre, l'ENPA ha lanciato la campagna "Non Abbandoniamoli", che mira a sensibilizzare la popolazione sull'importanza di prendersi cura dei propri animali domestici.
Secondo l'ENPA, gli animali domestici hanno bisogno di una dieta equilibrata, di attenzione e di cure veterinarie regolari. Inoltre, l'ENPA raccomanda di non comprare animali da negozi di animali o da privati, ma di adottare animali dai canili o dalle associazioni di protezione animali. L'ENPA afferma inoltre che gli animali domestici non sono giocattoli, ma esseri viventi che meritano rispetto e attenzione.