Al largo dell'isola di Socorro, a 300 chilometri dalle coste del Messico, un sommozzatore ha recentemente liberato uno squalo balena da una trappola mortale.Il gigante dei mari si era impigliato in una rete da pesca che era scivolata lungo il suo corpo imprigionandolo.
Anche se non gli impediva di nuotare, il filo metallico continuava a incidere la pelle penetrando in profondità.Un sommozzatore, avendo notato l'animale in difficoltà, decide di portargli soccorso.
L’uomo si è avvicinato alla pacifica creatura e, nuotando in sintonia con lui, è riuscito a liberarlo dalla trappola grazie a un coltellino svizzero.
Il video è stato girato per la trasmissione «Secrets of Shark Island» e diffuso dal canale americano Smithsonian Channel.https://www.youtube.com/watch?v=QkDBTbPrp9ELo squalo balena è un animale estremamente calmo, docile e pacifico. Proprio come le balene, si nutre di piccole prede, plancton e krill. Si tratta del più grande pesce del pianeta e può raggiungere i 15 metri di lunghezza. Ha un'aspettativa di vita che supera i 70 anni.A causa del basso tasso di natalità di questa specie (iniziano a procreare a partire dai 30 anni), le attività umane come la pesca o il turismo rappresentano una reale minaccia per loro.La popolazione complessiva degli squali, includendo tutte le razze, è diminuita del 90% negli ultimi 40 anni. L'associazione Sea Shepherd si impegna ormai da tempo nella lotta per la loro salvaguardia. Per saperne di più e sostenere la loro causa, cliccate qui.
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