
Finalmente è finito l'incubo per Cherry, la piccola cagnolina, e la sua padrona, dopo due anni di separazione forzata. La chihuahua è stata ritrovata insieme a un altro cane di razza chihuahua di nome Pepe, rubato ben 4 anni fa, e due giorni dopo il ritrovamento di un terzo cane, sempre di razza chihuahua, rubato 3 anni fa.
Il 17 dicembre 2016, la casa di Camparada di Laura Colaianni fu svaligiata dai malviventi e la sua cagnolina Cherry sparì nel nulla. Da quel momento, Laura creò una pagina Facebook dedicata alla ricerca della sua amata compagna a quattro zampe, chiedendo aiuto a chiunque potesse fornirle qualsiasi informazione utile. «Prego che si stufino di te che ormai hai 11 anni e ti lascino da qualche parte in modo da poterti riportare a casa e ritornare a vivere - scriveva Laura - Ti sto ancora aspettando, aspetto di recuperare il tempo perso e di ritornare a camminare insieme». Anche l’ENPA si dedicò alla ricerca di Cherry, fino a quando accadde il miracolo. Giovedì 20 settembre, Cherry fu ritrovata insieme a Pepe, anche lui un chihuahua rubato, in un’area cani di un parco pubblico a Garbagnate.
Una ragazza, che era stata informata della scomparsa dei due cani, ha riconosciuto gli animali dalla foto pubblicata su Facebook e li ha portati al canile sanitario di Sedriano. Grazie al microchip che entrambi avevano, i due cani furono identificati e restituiti alle rispettive famiglie. «Il 21 settembre - racconta Laura - ho ricevuto la telefonata più bella della mia vita, quella dal canile che mi chiedeva se avessi perso un cane e che era lì con loro. Siamo impazziti di gioia... e di leccate e il mio cuore è tornato a battere». L'ENPA ha sottolineato l'importanza dell'iscrizione del proprio cane all'anagrafe degli animali domestici, non solo perché obbligatorio per legge, ma anche perché può essere fondamentale nel caso di smarrimento o rapimento.
La storia di Cherry e Pepe non è un caso isolato, molti cani vengono rubati e spesso non vengono mai ritrovati. Secondo i dati dell'ENPA, nel 2017 sono stati denunciati 1.823 furti di cani in Italia, ma l'associazione ritiene che il numero reale sia molto più alto a causa di denunce incomplete o mai effettuate. I cani di piccola taglia, come i chihuahua, sono tra le razze più rubate a causa del loro valore commerciale e della loro popolarità come animali da compagnia.
L'ENPA ha quindi lanciato una campagna per sensibilizzare i proprietari di cani sull'importanza di adottare alcune precauzioni per proteggere i propri animali domestici dal furto. In primo luogo, è importante non lasciare mai il cane incustodito e non sorvegliato, sia in casa che in giardino. Inoltre, è fondamentale evitare di lasciare il cane legato fuori dai negozi o dai bar, in quanto ciò può rendere facile il lavoro dei ladri.
Un altro consiglio dell'ENPA è di tenere sempre il cane al guinzaglio durante le passeggiate, in modo da evitare che possa allontanarsi o venire rapito. Inoltre, è importante non lasciare mai il cane in macchina da solo, soprattutto se si tratta di un cane di piccola taglia. I ladri sono soliti rubare cani dai parcheggi, mentre i proprietari sono dentro ai negozi o ai centri commerciali.
Un altro fattore importante è la presenza del microchip, che consente di identificare il proprietario dell'animale in caso di smarrimento o furto. L'ENPA raccomanda di inserire sempre il microchip nei propri cani e di tenere sempre aggiornati i dati del proprietario.
In caso di furto o smarrimento del cane, è fondamentale denunciare immediatamente l'accaduto alle autorità e alle associazioni animaliste, come l'ENPA. L'associazione ha creato anche una pagina Facebook dedicata alle segnalazioni di cani smarriti o rubati, per aiutare i proprietari a ritrovare i loro amati compagni a quattro zampe.
La storia di Cherry e Pepe dimostra l'importanza dell'attivismo online nella ricerca di animali smarriti o rubati. Grazie alla pagina Facebook creata da Laura Colaianni, la notizia della scomparsa di Cherry è stata diffusa rapidamente e ha raggiunto molte persone, tra cui la ragazza che ha poi riconosciuto i cani al canile di Sedriano.
La tecnologia può anche essere di grande aiuto nella ricerca di animali smarriti o rubati. Oltre al microchip, esistono anche altre soluzioni come i tracker GPS per animali domestici, che consentono di localizzare il cane in tempo reale. Questi dispositivi possono essere utili soprattutto per cani che tendono a scappare o ad allontanarsi troppo durante le passeggiate.
In conclusione, la storia di Cherry e Pepe ci ricorda l'importanza di prendersi cura dei nostri animali domestici e di proteggerli dal furto. I cani sono parte della nostra famiglia e meritano di essere trattati con amore e rispetto. Iscrivere il proprio cane all'anagrafe, tenere il cane sempre sorvegliato e al guinzaglio, e denunciare immediatamente il furto o lo smarrimento del cane sono solo alcune delle precauzioni che i proprietari possono adottare per proteggere i loro amati compagni a quattro zampe.