Nel mese di febbraio, un team di soccorso è stato chiamato in via Ca' Agostini per salvare una gattina in difficoltà. La piccola creatura era disidratata e soffriva di gravi problemi di equilibrio e deambulazione. Il veterinario che l'ha esaminata non è riuscito a fornire una spiegazione definitiva per il danno neurologico: potrebbe essere stata investita da un'auto, essere caduta in modo sfortunato o aver subito danni sistemici a causa della grave denutrizione.
La terapia farmacologica è stata avviata e si è atteso di vedere se la gattina avrebbe potuto migliorare. Nel frattempo, il team si è ricordato di un post di smarrimento risalente a dicembre: Jenny, una gatta nera di 9 anni, era scomparsa da via Barlete alla fine dell'anno. La zona non corrispondeva e la gattina ritrovata sembrava molto giovane, ma valeva la pena di investigare.
La famiglia di Jenny è stata contattata e sono venuti a vedere la gattina in questione. La piccola stava migliorando, ma mostrava ancora movimenti anormali. Le speranze si sono spente quando la proprietaria di Jenny non è riuscita a riconoscere la sua amata gatta in quella creatura malconcia e instabile.
Tuttavia, giorno dopo giorno, la gattina continuava a migliorare. Nonostante fosse evidente che fosse un animale domestico, non si riusciva a trovare il suo proprietario. Il dubbio continuava a tormentare il team: erano sicuri che non fosse Jenny?
La famiglia è stata nuovamente contattata e hanno chiesto di fare un altro tentativo: portare la gattina a casa. Così è stato fatto, e una volta aperta la porticina del trasportino, la gattina è corsa nell'altra stanza, ha utilizzato la lettiera, ha raggiunto la sua "sorella" gatta e si è sistemata sulla poltrona. Era davvero Jenny!
La sua famiglia era ancora incredula: Jenny era un tempo una gatta in salute, agile e curiosa, mentre questa gattina malnutrita e malconcia non sembrava affatto lei. Ma come era arrivata lì?
Riflettendo sulla situazione, il team ha ricordato che il giorno della scomparsa di Jenny, un'ambulanza era arrivata a casa per la madre dei proprietari di Jenny. In quell'occasione, era anche arrivato l'altro figlio della signora, che viveva in via Ca' Agostini. Quindi, si è ipotizzato che Jenny potesse essere saltata in macchina e, nella confusione generale, aver fatto un viaggio in auto.
Incredibilmente, Jenny è riuscita a tornare a casa e la sua salute è migliorata giorno dopo giorno. Ora sta bene ed è tornata dalla sua famiglia, che non aveva mai smesso di cercarla. Questa storia è un vero miracolo e meritava di essere raccontata.
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