Per l’asinello Nello, la sorte sembrava già segnata: finire dritto dritto al macello. Ma improvvisamente, il destino ha cambiato il suo corso. Ora vive serenamente in campagna con una decina di amici gatti e tanti che lo coccolano e lo viziano con pezzi di pane e misto di carote. In poco tempo dal suo arrivo, è già diventato la mascotte della zona, nel Ternano.
Il protagonista del suo salvataggio è Alberto Staffieri, un uomo che si è fatto carico di prendere in adozione il quattrozampe di quattro anni, amico di tutti. Un curiosone, Nello. Già, perché ogni volta che un’auto si avvicina alla sua rete di recinzione, magari per allungargli una carota o un po’ di pane secco da mordicchiare, lui si presenta puntuale all’irresistibile richiamo.
“Quasi quattro anni fa - ha raccontato Staffieri all'edizione Umbria del Messaggero - un amico mi parlò di un asinello di pochi mesi destinato al macello. Ricordo la mia commozione. Quando lo accarezzai per la prima volta mi accorsi subito della sua fragilità e della sua tanta voglia di vivere. Tutti, qui, gli vogliono bene. C’è una signora che arriva da fuori Umbria apposta per venirlo a trovare e fornirgli del cibo fresco. Tutte le settimane percorre tanti chilometri di strada per venire sin qui”.
L’unico difetto di Nello, per così dire, è la gelosia. “Una volta - conferma il suo proprietario - presi tra le braccia un gattino e lui mi morse sulla spalla, quasi fosse un avvertimento. Gli offrii una carota e scoppiò la pace”. Nello è stato castrato. Non potrà, quindi, avere figli. “Altrimenti avrei comprato una femmina per tenergli compagnia e regalargli la gioia della paternità”, scherza ma neppure troppo Staffieri.
Alberto Staffieri ha deciso di salvare Nello e di accoglierlo nella sua casa in campagna, dove l'asinello vive sereno insieme ai suoi amici gatti. Nello è diventato la mascotte della zona, e molte persone lo adorano. “Non mi sarei mai aspettato di diventare così famoso”, ha detto Staffieri. “Nello è diventato la mascotte della zona e le persone lo adorano. Ogni volta che un’auto si avvicina alla sua rete di recinzione, lui si presenta puntuale all’irresistibile richiamo”.
In Italia, gli asinelli sono stati a lungo considerati animali di lavoro. Spesso, gli asinelli che non possono più lavorare o che non sono più necessari vengono venduti per la macellazione. Ci sono alcune organizzazioni che cercano di salvare questi animali e di fornire loro una vita migliore, ma sono ancora troppo poche. L'adozione di un animale come Nello può portare un cambiamento significativo nella vita di questi animali e dimostrare che gli asinelli possono essere ottimi compagni.
L'adozione di un animale come Nello richiede una certa responsabilità e dedizione, ma può anche portare molte gioie. Nel caso di Nello, la sua adozione ha portato non solo alla sua salvezza, ma anche alla creazione di un nuovo legame tra gli animali e le persone della zona. Questa storia dimostra che anche gli animali che sono stati considerati destinati al macello possono trovare l'amore e la felicità.
In conclusione, la storia di Nello l'asinello ci insegna che gli animali possono trovare l'amore e la felicità, anche se il loro destino sembrava segnato. La sua storia dimostra che la salvezza degli animali può portare alla creazione di nuovi legami tra gli animali e le persone, e che l'adozione di un animale può portare molte gioie. Speriamo che la storia di Nello possa ispirare altre persone ad adottare un animale e a fornire loro una vita migliore.
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