La nobile battaglia in nome degli animali rende quest’associazione tra le più amate in Italia

By

Lo scorso mese, il rifugio Animalmente è stato eletto vincitore del concorso promosso da Holidog, finalizzato a premiare e a far conoscere l’impegno delle associazioni che si occupano degli animali randagi sul territorio nazionale.Fondato nel 2011, Animalmente nasce dagli sforzi congiunti di tre giovani donne, Cristina Di Adamo, la sorella Mena e Chiara Caucci di Roccasecca, in provincia di Frosinone, dove il fenomeno dell’abbandono e il conseguente randagismo sono purtroppo una realtà quotidiana.

chiaramenacri

Fonte: @Animalmente

Incapaci di restare a guardare, le tre giovani incominciano a prestare soccorso agli animali in difficoltà.

cuccioliveterinario

Fonte: @Animalmente

Ed è così che quell'aiuto spontaneo dettato dal rispetto per la vita animale, si trasforma cinque anni fa in una missione di vita.

micibusta

Fonte: @Animalmente

Grazie all’indispensabile collaborazione di numerosi volontari, Animalmente diventa un punto di riferimento per i singoli abitanti, ma anche per le altre associazioni locali.Attraverso la propria pagina Facebook, l’associazione offre un servizio di monitoraggio dei randagi, pubblica e condivide gli appelli per le adozioni.Ad oggi, sono centinaia gli animali salvati dalla strada o dai canili e ricollocati in nuove famiglie. Risultato degno di nota soprattutto se si considera che le spese di vaccinazioni, sterilizzazioni, cure, cibo vengono sostenute con i soli proventi delle donazioni.

cucciolinina

Fonte: @Animalmente

Inoltre, non potendo ancora usufruire di uno stallo per gli animali, le tre giovani sono riuscite a creare una rete di case di prima accoglienza dove gli animali vivono provvisoriamente in attesa che qualcuno si offra di adottarli.A riprova della dedizione con cui l’associazione svolge la propria attività, ogni famiglia viene selezionata attentamente prima di affidarle l’incarico, e anche nel caso in cui si verifichi un’adozione definitiva, per il giovane trio il lavoro non è terminato. Infatti, l’adottante viene inserito in un registro ufficiale e Animalmente si impegna a restare in contatto nel tempo per assicurarsi che la convivenza con l’animale proceda nel migliore dei modi.Un lavoro che richiede un impegno costante, coscienzioso e scrupoloso che solo chi considera la propria attività una missione può continuare a fare senza arrendersi.A motivare le giovani sono le storie di animali come Nocciolino ed Olivia, abbandonati in un sacco assieme ai fratelli, purtroppo deceduti.Dopo due mesi di convalescenza, ora cercano una famiglia.

olivianocciolino

Fonte: @Animalmente

Come Ninetta, anche lei abbandonata a se stessa perché incinta.

ninetta-2

Fonte: @Animalmente

Oppure Charlie e Briscola, due randagi curati e monitorati dall’associazione.

charlie bellissimo

Fonte: @Animalmente

briscola

Fonte: @Animalmente

Assieme alle altre numerose storie che, per usare le parole di Crisitina, “…rappresentano quello che facciamo tutti i giorni, una lotta intrapresa assieme” che diventa una vittoria quando si trasforma in adozione.

Se si chiede alle fondatrici quali siano i piani per il futuro?Continuare la loro battaglia contro il randagismo coinvolgendo una rete sempre più vasta di supporto, e possibilmente trovare i fondi necessari per edificare un rifugio stabile.Se volete contribuire e sostenere anche voi il lavoro di queste giovani o adottare cuccioli come Nocciolino e Olivia, potete trovare i contatti sulla pagina Facebook o sul sito dell’associazione.