La brutale realtà dei programmi di riproduzione nei centri di "conservazione" della specie

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All'inizio di quest'anno, il più grande circo americano, Ringling Bros and Barnum & Bailey Circus, ha annunciato che ritirerà dagli spettacoli tutti gli elefanti.L'immagine di questi mastodontici animali che si esibiscono al centro dell'arena dopo anni di crudeli allenamenti sarà solo un brutto ricordo in questo circo...

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Fonte: @inhabitat

Ma sfortunatamente, quello che sembrava essere un bel finale era solo la continuazione di una triste storia.Infatti questi elefanti saranno inviati presso il Centro per la Conservazione degli Elefanti (The Center for Elephant Conservation)nei pressi di Orlando, USA, per essere sfruttati in un programma di riproduzione.Potrebbe sembrare un cambiamento positivo per degli animali costretti a macinare almeno 18.000 miglia all'anno, esibendosi in molteplici città, legati da catene tra uno spostamento e l'altro...

Bathtime? More like party time! Just ask these elephants.Posted by Ringling Bros. and Barnum & Bailey Center for Elephant Conservation on Tuesday, 25 August 2015

La triste realtà dei centri di riproduzione

In realtà, nei centri di riproduzione, i piccoli di elefante vengono strappati alle loro madri per essere sottoposti a crudeli addestramenti.

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Source: @WashingtonPost

Il fatto che questo circo abbia bandito gli elefanti dalla proprie scene non implica infatti che continuino ad esisterne molteplici dove gli elefanti sono richiesti.L'associazione PETA ha recentemente manifestato la propria inquietudine relativa agli elefanti spediti presso il centro di conservazione in Florida:

Senza dubbio gli elefanti continueranno a restare in catene durante la giornata, privati di ogni opportunità di interagire con altri esemplari della loro specie, vivendo nel terrore di essere frustati.

L'addestramento "crushing"

Il programma di riproduzione è simile all'addestramento "crushing" praticato  in Thailandia e Cambogia.Lo scopo del brutale addestramento è piegare psicologicamente l'animale in modo che obbedisca al suo addestratore al solo schioccare delle dita, sfinito a causa dei tormenti subiti.Dopo essere stati strappati alle loro madri, i piccoli di elefante vengono incatenati, con corde strette al busto, al collo e a ciascuna delle zampe.

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Fonte: @WashingtonPost

Una volta immobilizzati, vengono lasciati a digiuno per alcuni giorni e frustati regolarmente in modo da non poetersi addormentare. Alla fine, l'elefante desiste dal combattere e obbedisce.Un ex addestratore del Ringling Bros, SamHaddock, rimpiange di aver preso parte a queste abominevoli torture nel corso della sua carriera.Fu proprio lui a contattare PETA per descrivere a quale inimmaginabile violenza e crudeltà i piccoli di elefante erano sottoposti, procurando delle foto scioccanti come prove.

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Fonte: @SamHaddock

Come mettere fine a tutto questo?

Un metodo banale, ma efficace, per aiutare questi animale è smettere di andare a vedere quegli spettacoli circensi dove si esibiscono gli elefanti.A differenza del centro Ringling, l'Elephant Sanctuary nel Tennessee, è un vero rifugio dove gli animali sono lasciati liberi, come se si trovassero nel loro ambiente naturale.

African #elephant Hadari has discovered the mud wallows in her habitat! Watch video here: http://bit.ly/1PyZxzhPosted by The Elephant Sanctuary in Tennessee on Saturday, 17 October 2015

Se volete aiutare i volontari del centro potete recarvi sul loro sito ed effettuare unadonazione.