
Carlotta, una gatta scomparsa lo scorso luglio durante le vacanze con i suoi proprietari a Miramare, è stata ritrovata a Riccione dopo nove mesi. Giovedì è stata festosamente riabbracciata dalla sua famiglia a Modena, accolta a braccia aperte da Caterina e Fabio, insieme ai figli Matteo e Maria. Carlotta ha anche conosciuto la sua nuova coinquilina, Marta, un'altra gatta adottata dalla famiglia durante la sua assenza.
"Ci trovavamo in vacanza in un appartamento al secondo piano in un residence", racconta Caterina. "Carlotta era abituata alle vacanze in Riviera, era stata con noi per tre volte. Un giorno, però, non l'abbiamo più vista. Era scesa dal balcone, ma non era riuscita a tornare. Abbiamo coperto Miramare con volantini e abbiamo continuato a farlo anche dopo essere tornati a Modena".
Carlotta è entrata a far parte della famiglia di Caterina all'inizio del 2020, prima dell'arrivo della pandemia, quando è stata adottata dal Centro soccorso animali di via Nonantolana, guidato da Barbara Zoboli. "Era una gatta buona e affettuosa che proveniva da una fattoria, quindi era abituata a stare all'aperto", ricorda Caterina. Durante la ricerca, la famiglia ha ricevuto l'aiuto di molte persone, anche grazie alle segnalazioni sui social network. L'associazione A-mici di Soraya si è offerta di aiutarli, contattando Monica Nicoletti e la vicepresidente Claudia Ganzaroli. Il loro supporto è stato prezioso anche per il controllo del microchip e il recupero di Carlotta.
Dopo nove mesi, Carlotta è stata finalmente ritrovata. Era arrivata a Riccione e aveva trovato degli amici nei proprietari del ristorante "Dal Baffo", che si erano presi cura di lei. Sono stati loro a contattare la famiglia, che ha subito fatto ritorno a Miramare per riabbracciare la loro amata gatta. "È stato un miracolo, in cui abbiamo sempre sperato. Quando Carlotta ci ha riconosciuti, è stato come se non fosse mai andata via. Ora ha incontrato Marta e si sente già la padrona di casa", ha detto Caterina.
Questa storia dimostra che l'amore per i nostri animali domestici va al di là delle distanze e del tempo. La famiglia di Carlotta non ha mai perso la speranza di ritrovarla e ha fatto tutto il possibile per riuscirci, ricevendo aiuto e supporto da molte persone. La microchippatura dei nostri animali è importante per identificarli in caso di smarrimento e rendere più facile il loro recupero. Inoltre, l'adozione di animali abbandonati è un gesto di grande solidarietà e umanità che può cambiare la vita degli animali stessi e delle persone che li adottano.