"Felix il "gatto vigile", la mascotte della polizia locale di Nichelino in provincia di Torino, se n'è andato a causa della leucemia felina. Il micio, diventato un compagno quotidiano della Sezione ed era coccolato dagli agenti, era una presenza costante che allietava tutti gli appartenenti al Corpo. Tutto è iniziato quando ancora cucciolo Felix ha cominciato a gironzolare per il cortile davanti alla caserma dei vigili attirando subito le attenzioni di qualche agente appassionato di felini e, dato il suo carattere molto socievole, non ci è voluto molto tempo per prendere confidenza ed entrare dentro la caserma diventando ben presto una figura fissa.
Il gatto è diventato così familiare alla stazione di polizia da ricevere cibo e giocattoli dai poliziotti, e in cambio, mostrava il suo affetto saltando sulle scrivanie o sulle gambe dei poliziotti, facendo sonore fusa. Felix aveva un senso dell'orientamento sviluppato e sapeva dove gli veniva lasciato il cibo; e se un giorno non lo trovava, faceva di tutto per far capire che aveva fame, e prontamente gli venivano riempite le varie ciotole.
La leucemia felina, una malattia infettiva virale che si riproduce inizialmente nelle strutture del sistema immunitario e poi raggiunge gli organi attraverso il sangue, non risparmia neanche i gatti delle stazioni di polizia, come Felix. La diffusione del virus nel sangue è un’evenienza critica giacché in questo modo si infettano i vari organi e tessuti che diventano anche sede di escrezione virale. Nonostante gli sforzi dei poliziotti per salvarlo, Felix non ce l'ha fatta.
Non è il primo caso di gatti mascotte che scompaiono. Lo scorso ottobre, gli studenti di veterinaria di Milano hanno dovuto dire addio a Diego, un micione bianco e tigrato, che ha vissuto vent’anni amato da studenti e docenti girando tra le aule e i reparti dell'ospedale di veterinaria prima e del campus del polo veterinario di Lodi dopo. I gatti sono animali molto curiosi e amano la possibilità di potersi "appoggiare" agli umani pur mantenendo la loro libertà. Aule e uffici sono dunque ambienti perfetti per loro per trovare riparo e coccole oppure solitudine quando la desiderano.
La scomparsa di Felix ha lasciato un grande vuoto negli uffici della Sezione e nel cuore degli agenti che, non vedendolo più in giro o sopra qualche scrivania, non nascondono gli occhi lucidi. "Era un gatto unico, speciale, che ci ha dato tanto, che ci ha accompagnato nelle nostre giornate di lavoro, sempre lì accanto a noi, pronto a ricevere coccole e attenzioni" - ha detto un agente della stazione di polizia.
Non è solo un amico, ma anche un alleato utile, i gatti mascotte delle stazioni di polizia sono infatti in grado di calmare gli agenti durante le situazioni stressanti. Il loro comportamento tranquillo e il loro rilassante ronronare sono in grado di alleviare lo stress dei poliziotti e creare un ambiente positivo nella stazione di polizia.
Inoltre, i gatti mascotte delle stazioni di polizia possono essere una vera risorsa per la comunità. Alcune stazioni di polizia utilizzano i loro gatti mascotte per educare i bambini sulla sicurezza stradale e sull'importanza del rispetto delle regole. I gatti possono essere una fonte di divertimento per i bambini e allo stesso tempo, possono essere usati come strumenti educativi per insegnare loro l'importanza di rispettare le regole e di essere responsabili.
I gatti mascotte delle stazioni di polizia sono diventati una tendenza in tutto il mondo, con molte stazioni di polizia che adottano un gatto come mascotte. Ad esempio, la stazione di polizia di Shinjuku a Tokyo ha adottato un gatto nero di nome Maru, che è diventato una celebrità locale. Maru è stato adottato dalla stazione di polizia di Shinjuku nel 2011, dopo essere stato trovato abbandonato nella zona della stazione. Da allora, Maru è diventato un simbolo di speranza e di positività per la comunità locale.
In Italia, le stazioni di polizia adottano spesso i gatti randagi come mascotte. Tuttavia, questo comporta anche alcuni problemi, come il rischio di malattie e di infestazioni da pulci. Per prevenire questi problemi, molte stazioni di polizia collaborano con le organizzazioni animaliste per fornire ai gatti una buona cura veterinaria e un ambiente sicuro in cui vivere. Inoltre, le stazioni di polizia spesso organizzano eventi di beneficenza per raccogliere fondi per le organizzazioni animaliste.
In conclusione, i gatti mascotte delle stazioni di polizia sono diventati una presenza rassicurante per gli agenti e per la comunità. La loro presenza è in grado di alleviare lo stress e di creare un ambiente positivo nella stazione di polizia. Inoltre, i gatti possono essere usati come strumenti educativi per insegnare ai bambini l'importanza del rispetto delle regole e della responsabilità. Tuttavia, è importante che le stazioni di polizia adottino i gatti in modo responsabile, collaborando con le organizzazioni animaliste per garantire loro la migliore cura veterinaria possibile e un ambiente sicuro in cui vivere.