La commissione bilancio della Camera ha approvato un emendamento alla manovra economica che prevede l'abbattimento di animali selvatici per motivi di sicurezza stradale in città, anche in zone protette. Il Piano quinquennale straordinario di contenimento prevede la cattura e l'abbattimento degli animali selvatici, compresi quelli protetti dall'UE come lupi e orsi. Il Comando unità per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare dei carabinieri si occuperà della coordinazione delle operazioni, con l'aiuto di cacciatori, guardie venatorie e agenti delle polizie locali e provinciali munite di licenza. Gli animali selvatici abbattuti saranno sottoposti ad analisi igienico-sanitarie e, in caso di esito negativo, potranno essere destinati al consumo alimentare.
L'emendamento ha suscitato le proteste delle associazioni animaliste, tra cui Oipa, Enpa e Lav, che lo hanno definito uno "scempio" e lo hanno accusato di violare la Costituzione e la direttiva Habitat dell'UE. Il deputato di AVS e portavoce di Europa Verde, Angelo Bonelli, ha dichiarato che la norma consentirà l'abbattimento di animali protetti in aree vietate alla caccia per fare un favore alla lobby venatoria e delle armi. Inoltre, le associazioni animaliste temono che l'emendamento possa aprire alla "mattanza indiscriminata" della fauna selvatica e mettere a rischio la pubblica sicurezza e l'incolumità umana.
Tuttavia, il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini, ha sottolineato che l'abbattimento degli animali selvatici è necessario per difendere la sicurezza delle persone e le produzioni agricole, poiché l'Italia è invasa da 2,3 milioni di cinghiali. Secondo Prandini, l'81% degli italiani ritiene che il problema vada affrontato con il ricorso agli abbattimenti, soprattutto incaricando personale specializzato per ridurne il numero.
Il ministro dell'Agricoltura e sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, ha sostenuto che la selezione di animali serve a migliorare e tutelare meglio le specie e a garantire anche la possibilità di produrre e tutelare il nostro interesse.
L'emendamento sull'abbattimento degli animali selvatici in città è stato approvato, suscitando le proteste delle associazioni animaliste e la preoccupazione per la pubblica sicurezza e l'incolumità umana. Tuttavia, secondo alcuni, l'abbattimento degli animali selvatici è necessario per difendere la sicurezza delle persone e le produzioni agricole.