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Canili Stracolmi e Orrore nella Foresta: Cani Abbandonati a Genova

By
Daniela

Nel cuore dei boschi, un atto crudele e spietato ha sconvolto Genova. Due cani, abbandonati e legati a un albero, sono stati lasciati alla loro triste sorte da individui privi di compassione. Questo gesto non solo è profondamente immorale, ma rappresenta anche un reato penale, punibile con l'arresto. Il Monte Contessa, il canile municipale situato nelle alture di Sestri Ponente, è stato testimone di questa tragica storia.

Tutto è cominciato con un messaggio giunto intorno alle 8.30 sulla chat del canile, inviato da una persona che stava recandosi lì. La volontaria Barbara, appartenente all'associazione "Una" che gestisce la struttura, racconta: "Ci ha chiesto se stavamo aspettando qualcuno, perché aveva visto un uomo e una donna che stavano salendo a piedi, con due cani molto magri al guinzaglio e un borsone. Abbiamo risposto di no, anche perché al mattino il canile è chiuso al pubblico, e abbiamo iniziato a temere che fosse qualcuno che voleva lasciarci i cani. Così è andata." Ma i cani non sono stati portati neppure dentro la struttura; invece, sono stati abbandonati nel bosco, legati a un albero, condannati a una sorte incerta.

La scena è stata scoperta poco prima del cancello del canile, in una piccola radura. La segretaria del canile ha sentito i lamenti e gli abbai provenire da quel luogo e, preoccupata, si è avventurata a vedere cosa stesse succedendo. Ciò che ha scoperto è stato davvero sconvolgente. "Sono un maschio e una femmina, magrissimi, con unghie molto lunghe e ritorte. Hanno mangiato come se non mangiassero da mesi, la femmina ha sicuramente già avuto dei cuccioli. Sono due cani giovani, due simil Pitbull," ha raccontato la volontaria. La polizia è stata immediatamente chiamata, e una querela sarà presentata contro i responsabili. La descrizione delle persone è stata acquisita dalle autorità.

Sono stati abbandonati nel bosco, legati a un albero, condannati a una sorte incerta.

Inoltre, i volontari dell'associazione "Una" hanno lanciato un appello disperato rivolto a chiunque abbia visto una coppia, entrambi con i capelli castani, risalire la strada che porta al canile Monte Contessa con due cani al guinzaglio e due borsoni. Questo appello è cruciale per identificare i responsabili di questo atto crudele e far sì che la giustizia sia fatta. Nel frattempo, il canile di Genova deve affrontare un problema grave e persistente di sovraffollamento.

A inizio settembre, il canile di Monte Contessa ospitava ben 160 cani e 64 gatti. Nel corso del mese di agosto, 34 cani sono stati accolti nel canile, ma solo 12 sono stati adottati e 6 restituiti alle loro famiglie dopo essere stati recuperati. Per quanto riguarda i gatti, 44 sono stati accolti nel canile, 14 sono stati reinseriti nelle colonie feline e solo 13 sono stati adottati. È evidente che il sovraffollamento rappresenta una sfida crescente per l'associazione e il canile stesso.

Gli appelli dei volontari non sono caduti nel vuoto. Già ad agosto, avevano sollevato la difficile situazione in cui versa il canile: "Stiamo affrontando una situazione difficilissima, che sembra destinata a peggiorare di giorno in giorno. Il canile e il gattile sono in esubero, e non ci sono più box liberi," avevano dichiarato con preoccupazione. La situazione è aggravata dalla continua entrata di cani che necessitano di interventi sanitari, tra cui cagne gravide che partoriscono poco dopo il loro ingresso, sequestri, ritrovamenti sul territorio, ingressi per morsicatura, cuccioli presi e poi abbandonati dopo poche settimane, e cani in lista per rinunce di proprietà. Il problema si estende anche ai gatti, che spesso arrivano in condizioni disastrose e richiedono costosi interventi chirurgici e cure.

Questo è il momento di unirci come comunità e di agire con compassione. L'abbandono di animali è un atto inaccettabile e criminale che non può essere tollerato. Invece di abbandonare i nostri amici a quattro zampe nei boschi, dobbiamo cercare alternative responsabili. L'adozione, il ricovero temporaneo e il supporto alle associazioni animali possono contribuire a ridurre il sovraffollamento nei canili e garantire una vita migliore per gli animali bisognosi.

Inoltre, è essenziale che le leggi e le pene per l'abbandono di animali siano rigorosamente applicate per dissuadere chiunque pensi di compiere tali gesti orribili. La comunità deve collaborare con le autorità per individuare e punire i responsabili di questi atti disumani.

L'abbandono di animali è un problema serio e in crescita a Genova e in molte altre parti del mondo. È nostro dovere combattere questa pratica crudele e trovare soluzioni che possano garantire una vita dignitosa per tutti gli animali. Sosteniamo le associazioni che lavorano instancabilmente per aiutare questi esseri viventi, e impegniamoci a diffondere la consapevolezza su questa questione cruciale. Solo attraverso una cooperazione solidale possiamo porre fine all'abbandono degli animali e proteggere i nostri amici a quattro zampe.